Minori in coppia

Arrivo a Minori

Tutto comincia dal mare.
Il traghetto del mattino vi accompagna lentamente verso questo piccolo gioiello della Costiera. La luce si riflette sull’acqua, le case color pastello si stringono attorno al porticciolo, e nell’aria si diffonde il profumo del pane appena sfornato.

Appena sbarcati, la prima carezza del giorno è una colazione senza fretta.
Sedetevi in uno dei bar fronte mare, ordinate un cappuccino cremoso e una sfogliatella calda. Guardatevi. Ascoltatevi. Lasciate che la giornata vi sorprenda, un passo alla volta.

Iniziate a camminare senza una meta precisa. Minori è fatta per lasciarsi guidare dall’istinto.

Esplorando Minori

Attraversate i vicoletti stretti, incontrate anziani seduti all’ombra che vi sorridono con discrezione, osservate i panni stesi tra un balcone e l’altro come fossero bandiere di vita vissuta.

Entrate nella Villa Marittima Romana: un piccolo scrigno dove il tempo sembra essersi fermato.
Le stanze, i mosaici, gli affreschi raccontano storie d’amore e di mare, e sembrano farlo solo per voi. È un luogo intimo, quasi segreto, dove anche il silenzio ha qualcosa da dire. 

Quando sentite che è arrivato il momento giusto, cercate un ristorantino appartato, magari in terrazza, con vista sulla baia.
Ordinate pesce fresco, lasciatevi tentare da un calice di vino bianco, e dimenticate l’orologio.
Lasciate che siano i sapori, i profumi, il vento salato e la compagnia dell’altro a scandire il tempo. Qui ogni piatto ha una storia, ogni assaggio è una dichiarazione d’amore per questa terra generosa. 

Momenti magici...

Dopo pranzo, quando la luce si fa più dorata, è il momento perfetto per un’esperienza che resterà nel cuore: un’escursione in barca lungo la Costiera.
Dal piccolo porticciolo di Minori, salite a bordo di un’imbarcazione riservata, magari una gozzo tradizionale, e lasciate che il tempo si dilati, cullati dalle onde.

La rotta può portarvi verso Ravello vista mare, la baia di Erchie o i faraglioni di Capo d’Orso, con soste per un tuffo rinfrescante nelle acque cristalline o per un brindisi al largo con un calice di prosecco.
Solo voi, il mare, il vento tra i capelli e lo sguardo dell’altro che vale più di mille parole.

Pochi momenti sanno essere così intensi e leggeri allo stesso tempo.

E quando la barca rientra lentamente verso Minori e il sole inizia a calare, saprete che avete vissuto qualcosa di unico. Un piccolo grande ricordo da portare con voi, come il sale sulla pelle o il profumo degli agrumi.

Ultimi spettacolari dettagli...

Tornati in paese, c’è una tappa immancabile: Sal De Riso, tempio della pasticceria costiera.
Scegliete un dolce da dividere, magari la celebre “Ricordo di Amalfi”, e cercate un angolo di spiaggia dove potervi sedere con i piedi nella sabbia. Mentre il cielo cambia colore e il giorno lentamente scivola via, camminate mano nella mano sul lungomare.
Le luci si accendono, il mare si tinge di blu profondo, e la Costiera si trasforma in un presepe d’estate. Sedetevi su una panchina. Non serve dire nulla. Basta esserci. In due. 

Il traghetto del ritorno vi attende. Ma ciò che portate con voi non si lascia indietro.
È nei gesti che resteranno: una mano stretta un po’ più forte, uno sguardo che ha trovato nuove sfumature. Minori non vi saluta, semplicemente vi accompagna.
Resterà nei vostri racconti sottovoce, nei sapori che cercherete altrove, in una foto scattata al volo che custodirà per sempre la luce di quel giorno.

E chissà, forse un giorno, senza nemmeno pensarci troppo, i vostri passi vi riporteranno lì, dove l’amore ha camminato piano.